International Open Access Journal of Prevention and Research in Medicine
Director Prof. Francesco Tomei

Per “produttività aziendale” si indica una percentuale di utilizzo della manodopera diretta impiegata in Azienda per produrre valore prodotto. La produttività massimale si ottiene quando il 100% delle risorse a disposizione dell’Azienda viene impiegata per fare operazioni a valore aggiunto. La produttività diminuisce ogni volta che un operatore dell’Azienda in oggetto, qualunque sia la mansione in cui è impegnato, è costretto ad utilizzare parte del suo tempo per attività che non producono valore aggiunto ovvero se è impossibilitato a svolgere la propria attività per cause quali ad esempio la malattia professionale o l’infortunio. Prevenire il rischio lavorativo nello svolgimento della mansione a cui si è assegnati porta ad un notevole abbattimento dell’incidenza di infortuni e malattie professionali, garantendo maggior benessere (fisico e psicologico) al lavoratore e diminuzione delle assenze da lavoro.  Pertanto è possibile affermare che il benessere psicofisico del lavoratore è direttamente concatenato con la produttività e la crescita economica aziendale (1). In questo contesto, è noto che una valida applicazione del Sistema di Gestione, controllato tramite metodi di monitoraggio oggettivi e metodi di monitoraggio soggettivi,  produce un miglioramento nell’organizzazione per la gestione anche nell’ambito della Sicurezza, nel rispetto dei dettami legislativi, garantendo implementazioni e mantenimento del livello di efficacia nella Tutela della Salute e Sicurezza e nell’organizzazione delle risorse (2). Purtroppo i dirigenti ed i datori di lavoro non sempre hanno ben chiaro il rapporto tra Sicurezza e Produttività e l’importanza dei Sistemi Procedurali, Piano delle Competenze e Responsabilità e Supporto all’Attuazione dei Compiti, ed anzi spesso sottovalutano i costi indiretti connessi ad infortuni ed a malattie professionali ed i benefici potenziali che potrebbero derivare da una corretta coniugazione tra sicurezza e produttività (3).
A quanto già esposto si può aggiungere che l’attenzione del Datore di lavoro per la salute e la sicurezza del lavoratore, attraverso il miglioramento delle condizioni di lavoro e l’implementazione di interventi preventivi, comportano anche benefici quali :
-riduzione o azzeramento delle ore perse per infortunio e conseguente aumento della motivazione, della collaborazione e del morale dei lavoratori;
-riduzione delle lavorazioni interrotte o effettuate solo parzialmente a causa di    carenze di sicurezza scoperte quando la lavorazione era già in fieri;
-maggiore produttività dei lavoratori ed introduzione di metodi di lavoro più efficienti;
-riduzione dei costi imprevisti attraverso un’efficace pianificazione della continuità aziendale;
-aumento della qualità dell’assunzione dei dipendenti e del loro mantenimento in azienda;
-riduzione dei premi assicurativi, nonché ridimensionamento del contenzioso tra azienda e lavoratori in merito agli infortuni ed alle patologie professionali;
-diminuzione della potenziale esposizione a cause civili o penali;
-aumento della produttività (4, 5).
Nonostante l’applicazione di valide strategie preventive potrà risultare all’inizio solamente un dispendio di risorse economiche, si può dedurre che le attività poste in essere per garantire la giusta prevenzione e tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori rappresentino invece un punto di forza per l’azienda, uno strumento che consente, se ben strutturato e ben adoperato, di eliminare costi aggiuntivi, dovuti alla carente prevenzione e determinare un potenziale guadagno in termini economici e un aumento della produttività aziendale (5, 6).

Il Progetto si Ricerca ha la finalità di comprendere quale sia la situazione attuale delle Aziende del Territorio nell’ambito dell’applicazione della normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), al fine coniugare in Azienda una maggiore produttività aziendale ed una diminuzione dei costi correlati.
La ricerca punta alla valutazione degli standard di sicurezza attualmente messi in atto a Tutela dei lavoratori e della Sicurezza nell’espletamento delle attività e nella permanenza negli ambienti di lavoro e delle eventuali carenze attualmente presenti sul territorio nell’attuazione degli stessi.

La Ricerca si svolge attraverso la compilazione di un breve questionario. I dati che emergono dallo stesso sono trattati nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. Il questionario utilizzato per gli scopi del nostro studio è stato elaborato dal nostro gruppo di lavoro. Il questionario è composto da vari items che indagano, con l’utilizzo di domande a risposta chiusa, il grado di soddisfazione dell’intervistato in merito agli adempimenti normativi previsti dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. attuati nella sua Azienda e come l’attuazione degli stessi possano influenzare la produttività Aziendale. Il questionario è comporto da tre linee di indagine:
1.Linea d’indagine I: tutela della Salute e Sicurezza dei Lavoratori;
2.Linea d’indagine II: Sistemi Procedurali, Piano delle Competenze e Responsabilità e Supporto all’Attuazione dei Compiti;
3.Linea d’indagine III: Assistenza per Criticità Specifiche.
I dati riportati nel questionario sono divulgati solo in forma aggregata con garanzia di anonimato.

La ricerca, iniziata nell’ultimo trimestre del 2012, è in corso di svolgimento e si prevede che giunga a conclusione nella seconda metà del 2013.
I risultati dei questionari saranno utilizzati a scopi scientifico-divulgativi e messi a disposizione delle Aziende partecipanti, che riceveranno gratuitamente una copia della pubblicazione scientifica che conseguirà lo sviluppo dei dati ottenuti durante tale studio.
I risultati del presente progetto di ricerca saranno gestiti da personale di elevato livello professionale, che li analizzerà statisticamente e fungeranno da punto di inizio per lo sviluppo di procedure, metodi ed interventi operativi finalizzati ad assolvere alle carenze dei sistemi attualmente in atto nelle aziende per la Tutela della Salute e Sicurezza, al fine di fornire prestazioni efficaci e servizi innovativi che possano coniugare Sicurezza e Produttività. Si auspica in questo modo un progressivo decremento dell’incidenza di malattie professionali e di infortuni sul lavoro. 

Gli intervistati riceveranno una valutazione specifica relativa al rapporto sicurezza/produttività rilevato presso la propria Azienda. La valutazione sarà sviluppata dallo Spin Off dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, SIPRO S.r.l., Sicurezza e Produttività”, con la direzione del Prof. Francesco Tomei, Ordinario di Medicina del Lavoro.
Ove l’analisi rilevasse la presenza di eventuali problematiche, queste verranno segnalate specificatamente e riservatamente. Assieme alla valutazione, potranno essere fornite delle indicazioni per la soluzione operativa di eventuali problematiche, attraverso le competenze dello Spin Off della Sapienza.
Il progetto si concluderà con un Convegno-Seminario sulle evidenze della ricerca e le prospettive di sviluppo nel settore, che sarà organizzato anche con il coinvolgimento di Associazioni imprenditoriali.

1. Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. http://osha.europa.eu
2. De Merich D, Manfrin L. Monitoraggio aziendale dell’applicazione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza, anche integrata ed analisi costi/benefici di infortuni ed interventi preventivi nei comparti della PMI, ISPESL, Dipartimento Processi Organizzativi, 2009 Formazione Unindustria Treviso.
3. International Social Security Association (ISSA). The return on prevention: Calculating the costs and benefits of investments in occupational safety and health in companies. 2011.
4. Isolani L. Il Medico Competente e la vigilanza sulla valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro. G Ital Med Lav Erg 2011; 33(3): 217-220.
5. Tosolin F, Gatti M, Algarotti E. Behavior Based Safety: costruire comportamenti per ottenere risultati. Ambiente e Sicurezza.  Il Sole 24 Ore, 5 febbraio 2008.
6.  Balduino S. La sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza, tra adempimenti normativi e modelli gestionali - Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro. http://olympus.uniurb.it/